Che noia! Anche le nuove insinuazioni di Zaira Bartucca sono tutte bugie (con tanto di molestie a terzi)


Sinceramente siamo anche un po' stufi di doverci occupare ogni cinque minuti delle fesserie che la pubblicista calabrese Zaira Bartucca pubblica in rete, ma dato che la signora va in giro a spergiurare il falso anche contro terzi, ci tocca tutelare gli altri e smentire le sue continue bufale.
Questa mattina la signora Zaira Bartucca ha dichiarato ad Alessandro Mieluzzi che lei avrebbe registrato (forse illegalmente) una telefonata che dice di averci fatto. Inutile a dirsi, non ci risultano sue telefonate e non sappiamo chi lei abbia chiamato (sempre abbia davvero chiamato qualcuno mentre minaccia di pubblicare un fantomatico audio):


Lamentandosi di come si sia data notizia del suo risultare indagata per diffamazione, la signora ci dice che noi saremmo indagati per una cinquantina di articoli (cosa che non ci risulta) mentre insulta la Pm che sostiene sarà chiamata a decidere delle sue surreali accuse (con un atteggiamento che risulterebbe assai poco furbo se davvero ci avesse denunciato). Pare anche curioso dica che ci avrebbe denunciato per una cinquantina di articoli quando non ci sono cinquanta articoli che la riguardano, ma pazienza.
Nel frattempo dice persino che noi saremmo calabresi. Peccato che, senza avere nulla contro i calabresi, noi non lo siamo al contrario di quanto lei afferma pubblicamente:


Sempre scrivendo insulti gratuiti, la signora si lancia anche nel fare nomi e cognomi di persone che dice che lavorerebbero per noi. Peccato che noi non sappiamo chi sia quel poveraccio che da giorni è al centro delle sue invettive e contro cui lei sta scagliando i suoi haters:


In sintesi, tutto quello che la signora ha scritto e dichiarato è una fake-news. Ed è grave che la signora dica di andarsene in giro a molestare i nostri lettori per pretendere imprecisate "spiegazioni" da loro, anche perché le persone che lei cita con nome cognome protrerrebbero anche denunciarla per aver dichiarato il falso. E si sa che una giornalista che continua a dire bugie non si fa certo una bella pubblicità, soprattutto quando si propone come la super-complottista che conoscerebbe verità sconosciute agli altri (ma se l'attendibilità è la stessa di quello che scrive contro di noi, saremmo messi davvero male!).

Comico è anche come Zaira Bartucca abbia trascorso mesi ad accusarci sommariamente di "diffamazione", ma quando è lei a dover rispondere di quel reato se ne esce dicendo che:


Se «la diffamazione va provata», perché contro di noi diceva che bastassero le sue accuse? Non sarà mica che, come tutti i populisti, lei vuole più diritti di quanti non ne conceda agli altri? E non sarà pure che sia proprio lei a rischiare di far uscire fiotti di melma se mai dovrà rispondere di tutte le fake-news che ha pubblicato contro di noi? Chissà... nel mentre la signora insiste nelle sue insinuazioni e nelle sue minacce scrivendo:


Purtroppo non sappiamo quali sarebbero i suoi presunti "ovvi motivi" così come non sappiamo perché schiumi di rabbia ogni volta che qualcuno osa esprimere opinioni critiche riguardo alle tesi da lei sostenute. Fortunatamente quasi nessuno la conosce: dovesse beccarsi i commenti che i populisti scrivono contro Saviano, che farebbe?
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