Mancata zona rossa: mentre Salvini si strafoga di ciliegie, spunta l'audio che incastra Fontana


È un audio pubblicato da Il Fatto Quotidiano ad incastrare Fontana e a sbugiardare molte affermazioni propagandistiche che il leghista ha fatto in questi mesi.
Il 23 febbraio, alla presenza del Prefetto, Fontana parlava di nove comuni da chiudere per l'emergenza virus nel lodigiano. Non lo hanno fatto. Dicevano anche di voler informare il Viminale, ma non avrebbero mai fatto neppure quello. Poi, ottenuti altri 3.000 morti, il leghista ha cercato di scaricare la colpa sul governo mentre Salvini si è laicato come uno sciacallo sui cadaveri per cercare di abusane per la sua incessante campagna elettorale.
E se i leghisti dovrebbero spiegare in che modo hanno sterminato intere famiglie, Salvini pare preferire il suo bullismo contro le famiglie dei bambini morti a causa di un batterio killer che si sarebbe infiltrato in una struttura sanitaria a gestione leghista: a loro il padano ha riservato sfottò, divertendosi con le ciliegie quasi si vantasse pubblicamente di come a lui non freghi nulla di niente. Ma, purtroppo, pare che gli italiani amino essere presi in giro, con il loro Salvini che faceva il bulletto dicendo che lui non sarebbe andato a confrontatesi con i leader europei perché quella sarebbe stata una passerella televisiva e lui sarebbe pagato per stare in quell'Aula in cui lui non va mai, ma poi è corso in televisione a parlare di economia con Orietta Berti dalla D'Urso o a dire le sue solite fesserie dal suo amico Nicola Porro, così era certo che nessuno lo avrebbe interrotto e che lui avrebbe potuto dire qualunque fesseria volesse senza contraddittorio.
1 commento