Fedinando Tripodi, il gay leghista che chiede una candidatura in cambio della sua benedizione all'odio


Tra i gruppi neonazisti spolpano i messaggi scritti da presunti «omosessuale di destra» che si affannano a sostenere che loro tre sarebbero la rappresentanza dei «veri gay» che non vogliono diritti e che accettano che il padano li consideri inferiori a Pillon in virtù di come non vadano in giro per strada con dei presepi a vantarsi di quanto gli piaccia penetrare bareback la vagina di una donna.
Tra loro troviamo anche un certo Fedinando Tripodi, un leghista che pare voglia mettere a frutto la sua campagna d'odio contro i gay attraverso una candidatura appoggiata dal suo Salvini:


Il suo curriculum pare dunque incentrasi sul suo proporsi come il gay omofobo che benedice l'omofobia del partito. D'altronde anche Umberto La Morgia ha iniziato a fare carriera nel Carroccio proprio da quando si è prestato a rilasciare interviste su tutti i siti di disinformazione populista dicendo che lui, da gay, non vuole avere pari diritti. E che dire di Susanna Ceccardi a cui Salvini regala continue poltrone pubbliche da quando violò la legge rifiutandosi di celebrare un'unione civile tra due persone dello stesso sesso?

Ma il leghista Tripodi ha saputo fare di peggio, proponendoci messaggi come questo:




Se i casi sono fossero «isolati» come lui sostiene, non sarebbe curioso sul suo profilo ci siano decine di messaggi che denunciano crimini a danno dei gay?














Ne dovremmo dedurre che per essere accettati dalla Lega si deve rinnegare la verità e giurare che l'omofobia e l'odio non esistano dato che loro fatturano si di essi? Chissà... intanto il discepolo padano pare eccitarsi sessualmente nel mostrare come i neofascisti stiano usando il suo amichetto Coruzzi per chiedere che le vittime di violenza omofobica siano abbandonate:




Ed ancora, quel leghista per cui l'omofobia sarebbe "opinione" ci informa che lui avrebbe arrestato Selvaggia Lucarelli perché suo figlio non deve poter esprimere opinioni che lui sostiene siano insulti in quanto rivolti a quel suo "capitano" a cui chiede una poltrona pubblica:






La citazione del leghista Tripodi è ovviamente falsa. Probabilmente è per fomentare odio tra i suoi amichetti di CasaPound che si inventa di sana pianta che il ragazzo avrebbe dato del "fascista" al suo venerato Matteuccio. Peccato che il ragazzo non abbia insultato nessuno e abbia semplicemente detto: «Volevo ringraziarla per il suo governo omofobo e razzista, volevo dirle che è molto razzista come persona».
Ma quando devono essere conciati i leghisti per molestare i minorenni con falsi virgolettati creati all'unico scopo di diffamare, insultare e fomentare odio?
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