Pillon sostiene di avere il diritto di urlare in faccia ai bambini che lui ha schifo per loro


Il senatore leghista Simone Pillon dice che lui vuole poter urlare insulti in faccia ai bambini che osano giocare a travestirsi da bambine. Dice anche che lui non tollera che un genitore possa permettere la libertà di espressione ai figli dato che lui esige sia imposto il suo volere basato sul promuovere una famiglia composta da un Salvini, una ex moglie, figli avuti da donne diverse e una fidanzatina che ha la metà dei suoi anni:


Pillon sta dunque portando avanti l'agenda liberticida che vuole imporre il suo pensiero unici
O, stabilendo che non si può amare chi si vuole, non si può giocare a quello si vuole e che non si può vivete senza essere costretti con la forza a fare quello che vuole lui. E Salvini l'ha pure nominato vicepresidente della commissione infanzia!

E che dire di un senatore capace di arrivare a sostenere tesi patetiche e disoneste come questa?


Lo paghiamo 20mila euro al mese, potrebbe quantomeno farsi spiegare da un bambino dell'asilo che una mascherina contro il Coronavirus non è un bavaglio?
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