Delitto di Caivano, Da Del Debbio va in scena lo squallore


Davanti ad una 18enne uccida dalla transomofobia, Paolo Del Debbio ha ritenuto di dover invitare in studio il fondamentalista anti-gay Mario Adinolfi, Giuseppe Cruciani e la sedicente "ex-lesbica" Nausica Della Valle. Un po' come se per commentare l'Olocausto si invitasse un manipolo di nazisti.
Ed ovviamente non sono mancate le interviste al "popolo" con un anziano che ha debuttato dicendo che
«Un gay è una sfortuna dentro una casa, però si deve accettare». E subito un altro anziano è corso a dargli ragione: «Non lo puoi buttare, non è una macchina vecchia che la butto allo sfascio e ne compro un’altra». Ed ancora, un padre se ne esce dicendo: «Mia figlia non è donna, è mascolino, diciamo. Lei può stare, in casa mia. Ma portare una donna sopra da me, no». Ed un ragazzo dice che i gay devono accontentarsi di non essere ammazzati: «Ce ne sono tanti di gay qui, e nessuno si fa il minimo problema su questo. Anzi da altre parti ci sono le pene di morte, per questo cose».
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