I seguaci di don Bianchi: «I gay sono malati nella loro struttura psichiatrica»


Il parroco leghista di Villamarina e Gatteo Mare continua a preferire la propaganda populista a Gesù, difendendo il fascismo e condannando un comunismo che in Italia non c'è mai stato. In quel suo uso elettorale dell'abito talare, sui social scrive:


Ovviamente non manca di elargire i suoi soliti messaggi contro i gay, raccontando che Dio avrebbe commesso un errore a creare sessualità non conformi ai pruriti di Pillon:


Ma non pare esserci molto "rispetto" nel suo inveire contro chi condanna l'assassinio di una 18enne, rilanciando una Costanza Miriano che chiama Luxuria al maschile per ostentare il suo rifiuto al rispetto verso le persone (peraltro promuovendo quell'odio che avrebbe spinto l'assassino ad uccidere la sorella perché fidanzata con un uomo trans):


E tra i suoi seguaci c'è pure chi offre la sua falsa testimonianza affermando:


Evidentemente questi signori non sono informati suoi fatti avvenuti dal 1990 ad oggi, dispensando odio e disprezzo come se non ci fosse un domani. E chissà se la Miriano riuscirà mai a capire che l'omofibia è una malattia e che sarebbe folle chiedere alle sue vittime di "curare" la natura.
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