Minacce fasciste contro Emanuele Fiano


Mentre Jacopo Coghe se ne va in giro a dire che i crimini d'odio sarebbero "libertà di espressione", i soliti neonazisti continuano ad esercitare quella fantomatica "libertà" recapitando minacce di morte a chiunque voglia combattere l'odio. Lo denuncia Alessandro Zan, pubblicando le nuove minacce che sono state recapitate al deputato Emanuele Fiano:


Già a giugno il depurato aveva ricevuto fotografie di Hitler e messaggi inneggianti ai forni crematori, come rivalsa alla sua proposte di legge volta ad arginare l’apologia di fascismo e lo sdoganamento della dittatura.
3 commenti