Gli uomini di Adinolfi che ridono alle battute omofobe


Nonostante sia stato ribadito più volte che le manifestazioni a sostegno del ddl Zan si svolgeranno nel rispetto di tutte le disposizioni sanitarie, quelli che non credono al Covid-19 si appellano ai decreti per inveire contro chi si opporrà al loro sostenere che i reati d'odio sarebbero "libertà di opinione". A calce dell'articolo pubblicato da Repubblica, leggiamo:




A ridere davanti a quella squallidabattuta chi troviamo? Massimiliano Esposito, ossia il rappresentante del partito omofobo di Mario Adinolfi:


Il bello è che poi questi sono quello che vanno in giro a dire che l'omofobia non esisterebbe.
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