Tripodi torna ad inveire contro le famiglie gay e annuncia che lui non pagherà le tasse


Ferdinando Tripodi continua a proporsi come il populista si propone per un incarico politico a spese della collettività grazie al suo proporsi come il "gay di destra" che vuol essere chiama "fr*cio" mentre manifesta con Giorgia Meloni e con CasaPound contro le aggravanti per chi commette reati d'odio dettati dall'orientamento sessuale o dall'identità di genere delle vittime.
Premettendo che lui esige che si dica che lui non sarebbe omofobo, è dal suo profilo che si mette ad inveire contro due uomini, asserendo che non debbano potersi permettere ai allattare loro figlio perché la "natura" lo vieterebbe. Peccato parli di quella stessa natura dove in numerose specie animali sono state riscontrate coppie gay che si sono presi cura dei piccoli abbandonati dai genitori.
Senza spiegarci quale sarebbe il nesso tra la sua contrarietà alle famiglie che non piacciono a Pillon e quel progetti di legge che lui contesta nonostante non sia presente alcun riferimento all'omogenitorialità, il "gay di destra" tenta di eccitare i suoi seguaci populisti scrivendo:


Ed è così che offrire amore ad un bambino diventa "egoismo", mentre non c'è problema davanti a quei milioni di bambini che vivono in stato di abbandono. E se poi si tratta di bambini migranti non accompagnati, Tripodi è ferreo sul fatto che vadano fermati perché lui vuole essere processato con Salvini perché lui ritiene che sequestrare esseri umani sia un dovere di ogni vero patriota.
Ma mentre racconta che lui vuole entrare nelle vite altrui per vietare la genitorialità a chiunque non sia eterosessuale, è dopo aver pruriginosamente guardato ai pacchi dei due modelli che inizia a rilanciare chi dice che sarebbe lecito delinquere a danno della salute pubblica all'interno del proprio domicilio. Nella fattispecie, rilancia le bufale create dalla propaganda leghista e si mette a sbraitare sia intollerabile che qualcuno possa impedire ai menefreghisti di creare focolai che potrebbero far ammalare gli altri:


A voler pensare male, si potrebbe supporre che il pensiero di Tripodi di basi sul suo sostenere che lui debba poter fare qualunque cosa voglia mentre gli altri devono fare quello che dice lui. In fondo non nasconde il suo sostenere che se lui non ha vicini di casa, nessuno dovrebbe occuparsi di chi li ha:


A dimostrazione di come dietro tutto ciò sembra esserci sempre e soltanto un fine prettamente partitico, Tripodi si lamenta di come la sua Lega e i suoi Fratelli d'Italia parlino tanto ma poi temano di prendere posizioni che li renderebbero responsabili delle loro scelte se i morti aumentassero per colpa loro:


Quindi la tutela della salute pubblica sarebbe "dittatura" e i crimini d'odio sarebbero "libertà"? Chissà, intanto Ferdinando Tripodi ci illustra la sua curiosa teoria per cui lui non dovrebbe pagare le tasse perché ha speso tutti i suoi soldi:


Ma mentre dice di non avere soldi per pagare le tasse, pare averli mentre denuncia chi esprime opinioni a lui sgradite o mentre racconta che lui vuole pagare un avvocato pur di non indossare una mascherina che possa proteggere lui e gli altri dalla pandemia:


Ed è strano che a non avere soldi sia quello stesso tripodi che si lamntava che non potesse fare pagamenti in contanti oltre i duemila euro:


E neppure vogliamo domandarci come guadagni i soldi dato che lui dichiara di non vedere nulla id male da chi finge di ricambiare un amore solo per farsi fare regali e farsi dare dei soldi:

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