Diceva che la pandemia fosse una punizione di Dio contro i gay. È morto di Covid-19 il pastore omofobo


Il pastore statunitense Irvin Baxter è morto di Covid-19 in meno di una settimana. Negazionista e strenuo sostenitore del menefreghismo di Donald Trump, dal pulpito della sua chiesa che sosteneva che il coronavirus fosse una «punizione divina» contro i gay e contro il sesso prematrimoniale.

Prima di finire in ospedale e di morire, il 75enne dichiarò:

Stavo pensando al peccato di fornicazione. Ci sono 7,5 milioni di coppie non sposate che vivono insieme in America. Ciò significa che 15 milioni di persone che vivono insieme non sposate. E queste sono aumentate negli ultimi 10 anni del 138%. Solo il 5% delle nuove spose in America sono vergini. Ciò significa che il 95% ha già commesso fornicazione. Ora, Dio dice: ‘Non lasciarti ingannare. Dio non viene deriso. Nessun fornicatore, nessun adultero, né omosessuale, né estorsore, né ubriacone. Nessuno di questi erediterà il regno di Dio’. Se pensiamo di poter semplicemente ignorare Dio e vivere uno stile di vita peccaminoso, non possiamo farlo. Io credo che Dio stia usando il coronavirus come campanello d’allarme.

E se così fosse, dovremmo ritener che Dio l'abbia ucciso per il suo odio, la sua omofobia e il suo disprezzo per la vita?
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