Silvana De Mari continua a fomentare negazionismo: «Covid-19 innocuo, i morti sono colpa dei medici. Comprate il farmaco da banco che lo cura»

In quella deriva populista in cui fondamentaliste anti-italiane alla Silvana De Mari viene lasciata la libertà di poter il suo loro accademico per fare disinformazione ad uso politico, si arriva ad accettare che una signora possa essere assunta da Maurizio Belpietro come premio la sua prima condanna penale per incitamento all'odio o che possa usare Internet per diffondere video-proclami che puzzano di reato penale.
Quest'oggi la fondamentalista è tornata a farsi promotrice dell'ideologia negazionista, giurando che il Covid-19 sarebbe solo leggermente più grave di una banale influenza. Dice anche che i malati dovrebbero poter stare vicini ai loro cari (così da contagiarli?) subito prima di ricorrere al suo solito abuso del sentimento religioso per starnazzare come una indemaniata che nei reparti di terapia intensiva andrebbero imposti dei preti.
A quel punto inizia a dire che la Cina non avrebbe dovuto tenere a freno l'epidemia perché il suo farsi promotrice delle teorie di Donald Trump la porta a giurare che sarebbe colpa loro se «si è creata la psicosi in occidente». Ed è a quel punto che la signora inizia a giurare che i pazienti siano morti per colpa dei medici e non per colpa delle patologie:

Udite, udite. È arrivato l'ordine non curarla. Hanno isolato i pazienti. Se i pazienti vengono isolati, muoiono. Il pazienti hanno diritto al numero verde, ma chiamavano e non rispondeva nessuno. Dicevano di non dare antiinfiammatori. ma qualsiasi polmonite interstiziale non curata finisce con l'animazione, non solo quella da Covid-19, ma anche quella da Covid-18, da Covid-17...
Qualsiasi influenza se non la curate la gente finisce in terapia intensiva. Noi non ce ne eravamo neanche accorti, abbiamo convissuto con il virus con tutto aperto, con le scuole aperte e non è successo nulla. Dal momento in cui ci siamo spaventati, non abbiamo più curato i pazienti, i pazienti son finiti in ospedale, gli ospedali hanno avuto troppi pazienti.
Un tempo i medici vedevano uno con la polmonite, uno con la gastrite, uno con il mal di testa. Ora i medici vedono solo Covid-19. E questo ha ucciso alcuni di loro.
E ripeto: siamo stati terrorizzati perché c'erano i morto? No. Abbiamo fatto i morti perché siamo stati terrorizzati.

A quel punto la signora ha fatto pubblicità al suo fantomatico farmaco che guarirebbe dal Covid-19.


E se vi chiedete a chi siano rivolti simili proclami, a rispondervi è il consigliere fascista di Trieste che invita i camerati a credere a quella signora, probabilmente solo sulla base di come lei sia apprezzata dagli estremisti di destra per il suo farsi promotrice di omofobia e razzismo:


Ovviamente la signora non ci spiega perché in Inghilterra siano morti anche se inizialmente avevano fatto come lei suggerisce di fare, ossia far finta di nulla. E non è andata meglio negli stato Uniti o in Brasile, dove il suo Trump e il suo Bolsonaro hanno sterminato gran parte della loro popolazione.

Riguardo al suo spray miracoloso, ad oggi gli studi in merito non fugano tutti i dubbi della comunità scientifica. Tra i possibilisti c’è il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, che sostiene che l'Endovir Stop avrebbe “un’azione di aumento della capacità della membrana cellulare di difendersi dalla trasmissione del virus. Ma il lancio è un po’ anticipatorio rispetto a un prodotto che non è un farmaco ma un integratore alimentare, che dà delle interessanti prospettive. Un’opportunità insomma, ma senza l’aspetto salvifico”.
Il professor Luca Pasina, dell’Istituto Farmacologico Mario Negri di Milano, spiega invece che dai “dai dati disponibili non è possibile trarre conclusioni su efficacia e sicurezza. Per questo servirebbero studi randomizzati e controllati su popolazioni ben definite per numerosità, soggetti reclutati (es. gravità dell’infezione e dei sintomi) e periodo di osservazione. Gli studi osservazionali e quelli in vitro forniscono ipotesi, che necessitano tuttavia conferme da studi controllati. Fino a quando questi dati non saranno disponibili non è possibile fornire raccomandazioni sull’utilità del prodotto e su quali soggetti potrebbero trarne beneficio”.

Dello spory promosso dalla signora De Mari si era occupato anche Piazza Pulita, attraverso un sevizio intitolato "Lo spray anticovid che anticovid non è" trasmesso l'8 ottobre scorso. In quel servizio si spiegava che lo spray «è stato descritto come "spray anti Covid" ed è stato messo a punto da un'azienda in provincia di Brescia. Ma Endovir Stop, composto da molecole naturali come fruttosio e acido citrico, è di fatto un integratore alimentare».
Ed è molto grave che la signora De Mari spacci quel farmaco per un prodotto "curativo" quando l'azienda stessa che lo produce chiarisce che loro lo ritengono unicamente "preventivo". Così come pare molto interessante che a promuovere quel prodotto siano solo organi di stampa populista, come Libero o il ciellino Tempi.


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Seconda condanna definitiva per Silvana De Mari. Diffamò anche la comunità lgbt romana
Dopo due condanne, la De Mari rilancia le sue teorie diffamatorie sul giornaletto di Belpietro
Silvana De Mari è stata condannata in via definitiva per diffamazione omofoba
Pillon si fa sponsr dell'anti-scienza di Silvana De Mari
Silvana De Mari è stata finalmente radiata dall’Ordine dei Medici
Pur di insultare Luxuria, la De Mari si inventa che solo i "dementi" andrebbero dallo psicologo