Tuiach si lamenta della moglie, dicendo abbia prodotto solo 5 figli mentre col fascismo si sarebbe arrivati a 10


Fabio Tuiach ha pubblicamente redarguito sua moglie, lamentandosi di come la signora ha prodotto solo cinque figli mentre sotto la dittatura del suo venerato Mussolini sarebbe stata costretta a produrne almeno dieci.
Il delirio è contenuto in uno dei soliti post grondati d'odio che il consigliere triestino ha pubblicato sulla sua pagina Vk, dove è rilanciando le teorie si Musssolini sulla fantomatica "difesa della razza" che il camerata si lamenta che sua moglie abbi fatto meno figli della madre dell'ex senatrice Kyenge (di cui lui scrive erroneamente il nome) in quel suo eccitarsi ad inveire contro chiunque abbia il colore della pelle diverso dal suo. Ed è affermando che il suo sogno è quello di trasformatore Trieste in una terra simile all'Africa meno sviluppata che il consigliere non si trattiene dal tirare il ballo i gay per ribadire quanto a lui piacerebbe poterli uccidere:






Letteralmente ossessionati dai gay, il camerata inizia a sbraitare che sarebbe colpa loro se i poveri non crepano in silenzio senza dargli fastidio, così come ribadisce che lui crede che la natura sarebbe una "ideologia" e che Dio sia malvagio. Immancabile è il suo lanciare farneticanti accuse di pedofilia e satanismo per lodare quel suo Putin che lo eccita perché ha leggi contro i gay:


E dato che il signor Tuiach pare divertirsi a dare falsa testimonianza, appare pattico che voglia raccontare ai suoi seguaci che lui avrebbe lasciato Forza Nuova e la Lega quando in realtà sono stati i sue partiti a cacciarlo a calci nel sedere. Ma d'altronde pare che a lui piaccia mentire quasi quanto lo eccita bestemmiare Dio con le sue retiche e blasfeme affermazioni.


Ma il Prefetto di Trieste non ha nulla da dire?
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