La City Angels Onlus si è presta alla becera propaganda elettorale di Salvini sulla pelle dei più poveri


La City Angels Italia Onlus si è vergognosamente prestata alla propaganda di Salvini, portando l'assenteista padano a scattarsi Salvini davanti a quei poveri che le giunte leghiste hanno multato, privato delle fontanelle dell'acqua o derubato dalle loro coperte.
Si sono portati il ricco esponente della èlite padana in gita tra le persone povere e bisognose, utilizzandole come mero veicolo pubblicitario. Tra queste, anche quegli immigrati che assistono nelle stazioni e che Salvini voleva abbandonare nel Mediterraneo.
Ad aggravare la situazione è come non abbiano citofonato a persone che avrebbero potuto permettersi di sbattergli la porta in faccia, ma hanno usato povera gente che era costretta a dover svendere la propria dignità perché si trovava in una situazione di difficoltà. Un po' come quando Salvini usò i finti bimbi di Bibbiano che erano stati obbligati da altri a salire su quel palco o come quando arrivò persino ad utilizzare i suoi stessi figli a fini elettorali.

Ovviamente il padano ha subito messo a frutto quei poveri, pubblicando le loro foto per mostrarsi mentre si propone come il bravo "cristiano" che portava doni a quegli italiani a cui ha illegalmente sottratto 49 milioni di euro:


Neppure si comprende con quale diritto la "onlus" ha tra le sue regole "il certificato pulito del volontario" per poi essere disposta a prestarsi alla buffonesca sceneggiata natalizia di un Salvini che ha già subito due condanne e altri due processi in corso, tra cui quello per sequestro di persona. Evidentemente quelle regole non valgono per i leghisti:


Il fondatore della "onlus" ha sostenuto che l'organizzazione non fosse a conoscenza della carnevalata e che tutto sarebbe stato organizzato dalla madrina Daniela Javarona, la quale ha dato le sue dimissioni in un post pubblicato sotto al video di protesta del fondatore:


Ma la signora non è una semplice volontaria, organizza feste per Salvini e nel febbraio del 2009 era al fianco di Maroni nel proporre un "decreto sicurezza" che prevede di istituzionalizzare "rode" legali per associazioni di volontari ispirate ai City Angels di Milano:




La ricostruzione, però, convince poco dato che già da giorni Salvini diceva a tutti che la City Angels gli avrebbe procacciato merce umana da poter usare per i suoi selfie propagandistici:


Inoltre il padano non ha smentito la sua propensione al fancazzismo. Se a "Porta a porta" dichiarava di voler partecipare alla cena di Natale, ha poi optato per una consegna di pacchi davanti ai fotografi lasciando che fossero altri a distribuire la cena dato che, probabilmente, avrebbe dovuto lavorare senza che ogni singolo gesto fosse finalizzato al suo personale profitto.

Persino Libero non pare crede che Salvini possa fare qualcosa di altruista, proponendo una lettura per cui l'intera sceneggiata sarebbe servita unicamente a violare le regole sanitarie in quel suo proporsi come il menefreghista che è pronto a sabotare gli forzi degli italiani pur di accaparrarsi il voto di chi se ne frega dei morti:


Da notare il suo fare "volontariato" con mascherine griffate col logo del partito e sguardo diretto verso i fotografi e non verso i poveri e le vittime delle sue feroci invettive. E chissà se i volontari continueranno a lavorare per un'organizzazione che ormai fornisce esseri umane alle campagne pubblicitarie degli sciacalli o se Salvini sarà riuscito a distruggere anche il volontariato milanese in quella sua opera di demolizione del tessuto assistenziale iniziato col sequestro delle navi di chi salva vite umane.

Immagini: [1] [2] [3] [4] [5] [6]
5 commenti