Pillon contro la dicitura "genitori o chi ne fa le veci" ad indicare i genitori o chi ne fa le veci
![](https://www.gayburg.com/img/r/690x415/l3jf2xxe/2021011446143430.jpg)
Come prevedibile, la priorità del senatore leghista Simone Pillon pare essere la creazione di inutili discriminazioni. Dal suo profilo Facebook, l'esponente della setta di gandolfini si è messo ad inveire istericamente contro la reintroduzione della voce "genitori o chi ne fa le veci" nei moduli per la richiesta della carta d'identità elettronica dei minorenni. Su pressione di Gandolfini, Matteo salvini aveva sostituito la dicitura con "padre e madre" al solo fine di mettere in difficoltà qualunque famiglia non risultasse conforme al volere delle lobby integraliste.
Ed è così che la priorità di Pillon in queste ore impedire che alcune famiglie non siano discriminate dalle decisioni ideologiche del suo partito:
![](https://www.gayburg.com/img/r/1600/monu26xd/screenshot46202101144614243446browser.jpg)
Evidente è come il leghista di inventi la bufala del "genitore 1" e "genitore 2" al solo fine di cavalcare la propaganda di Gandolfini, confermando ancora una volta come la sua intera opera sembri finalizzata unicamente a servire i poteri forti dell'integralismo organizzato al posto di pensare ai diritti di quei cittadini che gli pagano un lauto stipendio.