Renzi ha aperto la crisi di governo in piena emergenza sanitaria


Mentre si contano più di 80mila morti da Coronavirus, Matteo Ranzi ha annunciato che Italia Viva è ufficialmente uscita dal governo guidato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Finalmente, verrebbe da dire, dato che sono ormai settimane che Renzi va in ogni trasmissione televisiva ad annunciare che i suoi ministri di sarebbero dimessi. Ed è così che si è ufficialmente aperta la di governo.
Intanto il premier ha incontrato il capo dello Stato al Quirinale, il quela ha espresso "sconcerto" per una crisi in piena emergenza sanitaria. Poi ha parlato davanti a Palazzo Chigi invitando i renziani a un confronto in maggioranza su un "patto di legislatura" e chiudendo ai responsabili: "Non si può prendere un voto qua e là".

Nel 2017, Renzi sosteneva fosse inaccettabile che i piccoli partitini mettessero veti. Ora è da mesi che pretendeva di governare lui dall'alto del suo esiguo 2,9% di voti:


Ed ancora, nel 2016 assicurare che lui avrebbe lasciato la politica se avesse perso il referendum. Lo ha perso e quattro anni dopo è lì a far cadere il governo in un momento socio-economico precario a livello mondiale:


Quando si dice la coerenza... Ed ovviamente da domani il governo si dovrà perdere tempo a decidere come spartirsi le poltrone al posto di pensare a come poter gestire la crisi del Paese.
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