È morto Larry Flynt, il pornografo che difesa la libertà di espressione dalle destre religiose


Si è spento, all'età di 78 anni, Larry Flynt. Paralizzato dalla vita in giù a causa di un tentato omicidio nel 1978, è morto a causa di alcuni problemi cardiaci.
Fondatore ed editore della famosa rivista a luci rosse "Hustler", ha condotto una lunga serie di battaglie legali ispirate alla difesa della libertà di espressione, intendendo per questo anche la pornografia. In più occasioni si era scontrato con l'oscurantismo della destra religiosa e arrivò a portare dinnanzi alla Corte Suprema il televangelista Jerry Falwell.
Quattro anni fa, aveva offerto 10 milioni di dollari "in contanti" a chiunque avesse fornito prove sufficienti per avviare la procedura di impeachment nei confronti di Donad Trump.
La vita Flynt è stata raccontata nel 1996 nel film "Larry Flynt - Oltre lo scandalo", diretto da Milos Forman, in cui l'editore è interpretato da Woody Harrelson mentre lo stesso Flynt si concedeva un cameo autoironico nei panni di un giudice impegnato a censurare le sue attività.
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