Gatteo a Mare. Il parroco leghista torna ad attaccare l'uso delle mascherine

Ad un anno dallo scoppio della pandemia, don Mirco Bianchi sembra non voler demordere dal suo farsi promotore di negazionismo e di disinformazione. Citando un imprecisato "esperto" (sarà mica la solita Silvana De Mari?) il parroco di Gatteo a Mare è tornato sostenere che non servirebbe a nulla indossare le mascherine:

A chi lo contesta, il parroco leghista illustra la sua curiosa teoria per cui lui dovrebbe poter sostenere che l'Oms non capisca nulla senza dover fornire argomentazioni, gli altri dovrebbero portargli prove contro le sue sparate:

Dato che il soggetto dice di essere insegnante presso un istituto pubblico, i genitori potranno sentirsi sereni nel mandare i figli da un negazionista che nega la realtà dei fatti e invita all'irresponsabilità civile? In fondo basta guardare le persone che il parroco leghista attrae con la sua propaganda, capaci persino di negare l'esistenza stessa della pandemia:

Insomma, la solita propaganda neofascista che pare voler calpestare le decine di migliaia di vittime che sono morte anche a causa dell'irresponsabilità che questi soggetti hanno strenuamente promosso nei mesi scorsi.