Livorno. Insulti razzisti alla cassiera che chiedeva il rispetto delle norme Covid


Parrebbero ormai quotidiani quegli episodi di razzismo che Salvini continua a sminuire parlando di «casi isolati».
A Livorno, una cassiera ha gentilmente invitato una delinquente a rispettare le norme sanitarie, dicendole «Signora, per favore, può stare un pochino più indietro perché siamo troppo vicini?». E la troglodita ha iniziato a sbraitare come una indemoniata: «Zitta, faccia il suo lavoro faccia di scimmia. Se non le sta bene dove sto, torni al suo Paese».
Quelli sono insulti di stampo leghista che troviamo sempre più spesso nelle pagine di cronaca, spesso vomitati da giovanissimi che rivendicano il loro "diritto" di delinquere come Salvini mentre starnazzano offese sdoganate dal leghismo.
Questa volta la vittima è stata una donna 56enne di origini dominicane, una lavoratrice e cittadina italiana. Ma il seme dell'odio pare ormai aver contagiato la fascia più violenta della popolazione. Due giorni fa era capitato a Lecco, poi alla stazione di Luisago di Portichetto. E questo senza che la troglodita provasse vergogna nello sbraitare quegli insulti razzisti.

Il sindacato Filcams-Cgil commenta:

Esprimiamo massima solidarietà e vicinanza all'addetta casse Unicoop Tirreno aggredita verbalmente con pesanti e gravissimi insulti a sfondo razzista da una cliente alla quale lei aveva gentilmente chiesto di rispettare le norme anticontagio. Le lavoratrici e i lavoratori della grande distribuzione hanno sempre lavorato incessantemente, fin dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Anche la domenica. Anche in zona rossa. Sempre in prima linea per garantire ai cittadini un servizio essenziale in un mondo investito violentemente dalla pandemia. Queste lavoratrici e questi lavoratori meritano il rispetto di tutti. La salute e la sicurezza, ora più che mai, devono restare priorità assolute nei luoghi di lavoro: diffondere una cultura 'sana' di questi valori significa anche far capire ai clienti che rispettare le norme anti-contagio equivale a tutelare il benessere di tutti.
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