Ancora vignette omofobe a firma di Mario Improta
Approdato anche lui sul social russo frequentato da neonazisti, fascisti e suprematisti bianchi, il fumettista Mario Improta a ha firmato l'ennesima vignetta omofoba.
La Marvel ha annunciato che nel volume The United States of Captain America il Capitan America originale incontrerà “persone di ogni genere che hanno indossato il costume di Capitan America per difendere le loro comunità”. E tra queste ci sarà anche Aaron Fischer, un ragazzo dichiaratamente gay.
Sostenendo che i gay sarebbero donne mancate e che un supereroe dovrebbe essere necessariamente etero, il Improta è stato capace di pubblicare questa porcheria:
Ogni commento pare superfluo.