Belpietro si inventa che «gay e trans cacciano le lesbiche che bocciano l'utero in affitto», poi dice che i partecipanti ai pride sarebbero «esibizionisti»

Ovviamente è il solito giornale populista di Maurizio Belpietro a raccontare una visione distorta della realtà per strizzare l'occhio a quei suoi lettori che si eccitano come scolarette nell'apprendere che il loro Salvini e la loro Meloni se ne sono andati in Europa a difendere l'omofobia di Orban:

Proponendo una fotografia corredata dalla patetica didascalia «esibizionisti alla sfilata di un gay pride», il giornaletto di Belpietro inizia a dire che a loro fa schifo un'Europa che non è omofoba come i camerati vorrebbero. E se la notizia non c'entra nulla, si inventano che «gay e trans cacciano le lebiche che bocciano l'utero in affitto».
Se in realtà si chiama GpA, il tema non è quello, dato che l'Ilga (che comprende le lesbiche di tutta Europa) ha condannato le frasi contro la dignità delle donne trans e non il loro sponsorizzare Adinolfi nel sostenere che i figli siano "cosa da donne".
L'articolo è stato pubblicato tra un'apertura dedicata ai marò e il solito articolo che mira a creare rabbia sociale davanti alla pandemia. Ovviamente tutto ciò solo dopo aver cercato di creare paure contro i vaccini:

Inutile a dirsi, l'articolo risulta firmato dal solito Francesco Borgonovo.