Gatteo a Mare. Don Bianchi dichiara che il Covid-19 sarebbe stato «immesso in circolazione» da qualcuno. Poi si scaglia contro i gay

Una volta che lui si è assicurato la somministrazione del vaccino, don Mirco Bianchi è tornato a dedicarsi alla sua campagna politica di promozione delle teorie negazioniste create dalle lobby nazifasciste. Ed è così che parroco il sovranista di Gatteo a Mare si è messo a teorizzare che il Covid-19 sarebbe stato creato in laboratorio come diceva il suo venerato Trump:

Suscitato il plauso dei mattoncini, ossia di quegli utenti vicini al neofascismo che inseriscono l'icona di un mattoncino al loro nome per indicare il loro contributo ai muri anti-migranti di Trump, il parroco inizia a sputare nel piatto in cui ha mangiato:

L'impressione è che questa gente paia provare piacere dinnanzi alle teorie complottistiche che stanno sabotando e ritardando la campagna vaccinale, prolungando le chiusure e danneggiando il futuro dei nostri figli. E chissà se il parroco non si sia giocato la carta del complottista pro-Trump come contromossa davanti al suo lamentare che 150 persone avrebbero abbandonato il suo profilo (o magari sono stati bannati per promozione dell'odio), intralciando la sua carriera da influencer sovranista:

Ma dato che il suo core-business resta l'omofobia, il parroco plaude al Vaticano che dice di voler benedire le ragazzine che sposano anziani per fregargli l'eredità ma non i gay che si amano. Ed ovviamente i suoi pacatissimi seguaci lo acclamano, teorizzando che Mosé avrebbe voluto che i gay fossero uccisi come faceva Hitler:

Ed è così che nel 2021 assistiamo a personaggi che non paiono provare vergogna nel definire la natura «una situazione di peccato». Evidentemente reputano che Dio debba essere un incapace se ha creato l'omosessualità nonostante don Micro dica che avrebbe dovuto creare solo maschi affamati di f**ca chepotessero ingropparsi le sua parrocchiane.