Trieste. Il consigliere Fabio Tuiach continua a defecare razzismo e omofobia


Continuando ad atteggiarsi come un bulletto, consigliere fascista Fabio Tuiach è tornato a scrivere le sue solite stronzate. Evidentemente intenzionato ad accorpare il suo odio religioso al suo odio etnico e al suo odio omofobico, è dal suo profilo di Vk che scrive:


E certo, l'immigrato istriano che ci rinfaccia quotidianamente di aver dato protezione ai suoi avi al posti di lasciarli trucidare in Istria viene a dirci che sarebbe "cristiano" metter in carcere i gay e che per lui 14 anni sarebbero pochi come punizione per chi ama qualcuno al posto di odiare tutti come fa lui. Poi, ripetendo le solite cazzate inventate dalla propaganda fascista, scrive pure:


Povera Pamela, oltre ad essere morta, viene ora condannata a subire le moleste di quel fascistello tristino che si diverte a stuprare il suo copro per fare propaganda razzista. Ed ovviamente dice sarebbe stata colpa del '68 e di chi non si lascia uccidere in silenzio. Poi, come sua prassi, diffama i cittadini di Trieste asserendo che molti di loro la penserebbero come lui.
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