Arcilebica da vomito: vogliono il ddl Zan per loro stesse, ma chiedono la discriminazione di altri gruppi


Pare evidente che ci sia un problema ideologico davanti ad una Arcilebica che sta diventando un punto di riferimento per Pillon ed altri estremisti anti-gay. In particolare, l'organizzazione chiede che l'intero iter del ddl Zan sia azzerato perché loro vorrebbero tutele per sé stesse a patto sia esplicitamente vietato il riconoscimento dell'identità di genere e si usi una legge contro la violenza per vietare populisticamente la GpA.
Dicono che dire negare l'identità ad una donna trans non sarebbe transofobia. Giurano che insultare le famiglie gay non sarebbe omofobia. E chissà, stando a quel discorso chiunque potrà dire che qualunque violenza non debba essere ritenuta tale. E siamo proprio certi siano loro dover poter decidere quali violenze siano giuste sulla base di quanto loro odiano determinati gruppi sociali?

Attraverso i loro canali social, scrivono:



Ma chi vorrebbe la porcheria che queste signore propongono? Davvero chiedono che una legge contro la violenza sia usata per giustificare la loro violenza contro i gruppi che a loro piacciono? Qui, infatti, non si limitano a dire che una donna non operata non debba essere ritenuta donna, ma qui chiedono venga negata ogni tutela alle donne che dovessero essere aggredite perché non operate, dato che il tema centrale è e resta il contrasto all'odio.
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