Salvini ribadisce che Lega si opporrà al ddl Zan perché lui si sente «discriminato»


In ritorno dal suo viaggio alla corte di Orban, Matteo Salvini si è messo a sbraitare di sentrsi «discriminato» dalla legge contro l’omotransfobia, la misoginia e l’abilismo. Al Corriere della Sera, ha ribadito che lui e Pillon faranno di tutto per impedire la norma:

La nostra posizione è chiarissima: ognuno è libero di fare l’amore con chi vuole, amare chi vuole e vivere con chi vuole. E chi discrimina o aggredisce e picchia per strada qualcuno, che sia etero, che sia omo o sia trans, è un delinquente. Punto. Che va punito come la legge già prevede. Non serve una nuova legge, soprattutto in un momento in cui ci dovremmo occupare dell’epidemia e della ripartenza.

Naturalmente il rischio che lui sia aggredito perché se la spassa con delle cubiste o perché si porta a letto una ragazzina che ha la metà dei suoi anni è molto bassa, dato che non si ha mai avuto notizia di un etero aggredito in quanto etero. Ripetendo poi le bufale della propaganda integralista, ha aggiunti:

Politici e cantanti possono dire quel che vogliono: non mi convinceranno. Semmai, lavoro per rendere più veloci e meno costose le adozioni le migliaia di coppie che attendono. Noi crediamo che la legge sull'omofobia possa introdurre una discriminazione: se io dico che ritengo che l'utero in affitto è una barbarie, se dico che sono contrario alle adozioni gay, rischio il processo.

Ovviamente è falso, ma Salvini non pare essersi mai fatto problemi a mentire agli italiani. Ed è davvero squallido vedere a politici che mentono sapendo di mentire nella speranza di fatturare sull'odio.

A smentire le fake-news diramate dal leghista ci ha pensato.Alessandro Zan, il quale ha dovuto ribadire quella semplice realtà che Salvini, Pillon e Meloni affermano di non essere in grado di comprendere:


Eppure il sequestratore di esseri umani che non restituirà i 49 milioni rubati agli italiani non sembra avere remore nel ripetere sempre le stesse bugie.
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