Adinolfi elogia gli insulti omofobi di Pio e Amedeo


Se Pio e Amedeo dicevano di voler dire tutto quello che non si può dire in TV, chissà perché non hanno bestemmiato al posto di uscirsene con parole come «neg*o» o «froc*o» che avrebbero preso di mira solo chi subisce insulti sin dalla nascita? Perché prendersela con gli ultimi non è anticonformismo, è bullismo.
Di certo, se avessero bestemmiato, Adinolfi non li avrebbe definiti «coraggiosi» ma avrebbe preteso la loro testa. Invece, dato quello che han detto, li ha elogiati scrivendo:



Quindi se lo chiamiamo "ciccione", lui dirà che siamo coraggiosi e che abbiamo detto una grande verità? E perché li chiama "ragazzi di Foggia" quando avrebbe potuto essere "coraggioso" e chiamarli "terroni" nella noncuranza di poter offendere i meridionali?
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