Quando il sedicente "cattolico praticante" è fieramente razzista ed intollerante


È il partito suprematista di Mario Adinolfi ad aver sottolineato un evidente fallimento culturale e sociale della Chiesa Cattolica. Se è infatti molto discutibile che i loro elettori possano anche solo lontanamente pensare di potersi definire "cattolici praticanti" mentre votano un partito che si fonda sulla sistematica discriminazione del prossimo, non pare andare meglio con chi va a messa e poi va in cabina elettorale chiedere pieni poteri per il sequestratore di esseri umani (il 26%) o della tizia che vuole navi da guerra contro chi salva vite umane (il 29%):



Guardando il grafico, verrebbe quasi da pensare che chi va a messa sia espressione di egoismo, menefreghismo e odio. E una Chiesa frequentata in prevalenza da chi pare non aver capito nulla dai Vangeli è una Chiesa che ha decisamente fallito la sua missione.
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