Alessandro Begnini, il professore per cui la pedofilia sarebbe un "orientamento sessuale" come la sua eterosessualità


Dal 2003 il signor Alessandro Begnini lavora docente di ruolo di filosofia e psicologia nei licei. A questo punto il Miur dovrebbe spiegarci se i genitori dovrebbero sentirsi sicuri nel mettere nelle sue mani dei ragazzini minorenni dato che il loro docente sostiene che la pedofilia sarebbe un orientamento sessuale paragonabile alla sua eterosessualità.
Ovviamente non lo dice lui, ma lui lo lascia intendere citando una rivisitazione delle parole di don Fortunato di Noto, a sua volta rivista dal senatore leghista Simone Pillon dopo che un ospite del leghista ostellari è andato in Senato a sostenere quell'assurdità, inventandosi un folle collegamento con il ddl Zan. Ma a giudicare dei retweet della signora Annarosa Rossetto, rappresentante di Provita Onlus e delle Sentinelle in piedi di Ivrea, pare che le fantasie sessuali sui minori eccitino un mondo l'intera combriccola.



Ovviamente quella immane stronzata è stata partorita dai fondamentalisti al solo fine di stuprare le vittime di abuso per fomentare odio contro i gay. E se doveste osservare che qui non cita i gay, non preoccupatevi perché li ha già abbondantemente citati tutte le altre volete che ha cercato di accostarli alla pedofilia. E sinceramente ha un po' rotto le scatole con la sua abitudine di lanciare accuse così infamanti contro onesti cittadini, peraltro tacendo quando furono i suoi amici leghisti a portare un prete pedofilo nella file delle autorità ad acclamare il suo amico Adinolfi.

A dimostrazione della loro completa assenza di logica in una comunicazione incentrata unicamente nell'istigazione all'odio, quello stesso Begnigni che diceva che la pedofilia fosse "orientamento sessuale" scopiazza da Giorgio Ponte quella definizione di omosessualità coniata da chi dice di voler "curare" i gay he si basa sul negare che si tratti di un orientamento sessuale.
Quindi il professore liceale pare sostenere che l'omosessualità non sarebbe un orientamento sessuale al contrario della pedofilia (con il Miur che lo lascia solo con degli studenti minorenni):



Ovviamente è opinione di Begnini il fatto che "naturale" sarebbe sinonimo di "eterosessuale" o che l'impunità dei delinquenti serva a "difendere" la famiglia. Ed è sempre titta sua la teoria per cui esprimere perplessità su un tizio che ha dato dei soldi a Luca Di Tolve nella convinzione di poter essere "curato" dalla sua omosessuali possa sostenere di essere vittima di "bullismo lgbt" solo perché criticato, anche se ovviamente Begnini afferma che ogni sua fantasia dovrebbe essere ritenuta un dato di fatto, compreso il suo sostenere che la Chiesa sia odio e discriminazione.
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