Borgonovo usa il suicidio di Seid per fare campagna elettorale a Salvini e Meloni


Francesco Borgonovo ha fatto stampare immaginette promozionali in cui il feretro di Seid Visin viene stuprato per fare campagna elettorale a Salvini. Come Adinolfi e il leader della Lega, anche lui assicura che la denuncia del razzismo subita dal ragazzo sarebbe invalidata da quel padre adottivo che nega il disagio denunciato dal figlio.
Ed è così che la sua fotografia circola tra i gruppi neofascisti con lo scopo negare che in Italia esista razzismo, inneggiando al razzismo di stato con cui Salvini cerca di ingrassare i suoi conti esteri:



Ovviamente non è "tutto falso" dato che la lettera di denuncia è autentica. Per renderla "falsa" bisogna ignorarla e crederete ad un padre adottivo che nega la situazione descritta dalla vittima. Inoltre fu proprii Seud a puntare il dito contro Salvini e CasaPound, anche se Borgonovo pare ritenere che quanto affermato dalla vittima nel 2019 non abbia valore perché lui preferisce inveire contro un imprecisato "loro".

A pubblicare le immagini del ragazzo troviamo un tale che sostiene che i bambini nati in Italia non debbano avere diritti se i loro genitori hanno il colore della pelle sbagluato:



Ed e in nome delle vittime che dicono di volersi pulire il culo con quella denuncia perché preferiscono credere ad un Borgonovo che nega il razzismo di Lega e Fratelli d'Italia. Tutto questo sulla pelle di un ragazzo morto a 20 anni che raccontava di sentirsi vittima di odio per il colore della sua pelle.
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