E niente. Gli adonolfiniani sanno solo ripetere che loro si sentono "insultati e offesi" da chi difende i bambini e i diritti civili


Gli adinolfiniani sono davvero incredibili. Mentre tentano di sostenere che i reati d'odio sarebbero una loro "libertà di opinione" se perpetrati contro le vittime della loro propaganda omofoba, hanno pure il coraggio di bollare come "insulto" ogni opinione li costringerebbe a tentare di "argomentare" i loro slogan. Ma forse un po' vanno capiti. D'altronde come si potrebbero mai "argomentare" il loro plauso alle leggi anti-gay gay di Orban senza palesare che dietro le loro invettive c'è solo un profondo odio contro interi gruppi sociali? Come potrebbero tentare di "argomentare" il loro sostenere sarebbe "per i bambini" che in Ungheria ha vietato ai minorenni i film di Harry Potter in quanto promotori di valori come l'accettazione, l'accoglienza e la tolleranza?
E allora che fanno? Secondo prassi, si inventano che qualcuno li abbia insultati e ripetono a pappagallo che loro sarebbero così omofobi solo perché vogliono "difendere i più deboli" attraverso il loro battersi per evitare aggravanti a chi dovesse picchiare per strada un gay:



Con buona pace per il signorino Mirko De Carli, nessuno l'ha insultato o offeso. In quel post si metteva semplicemente in dubbio il suo sostenere sarebbe "per i bambini" e non per la sua omofobia da adulto che lui elogia le leggi ungheresi che vietano ad interi gruppi sociali di poter esistere. Si criticava il suo elogiare chi cerca di fomentare odio raccontando che i gay sarebbero una minaccia per bambini, proseguendo la propaganda con cui il suo partito risulta impegnato da anni nel becero tentativo di accomunare omosessualità e pedofilia.
Ci si domandava su quali basi dica che l'omofobia sarebbe un "diritto del minore" dato che spesso i minori sono le vittime più esposte a quella piaga, così come ci si domandava su quali basi lui giuri che chi non è omofobo verrebbe pagato da fantomatiche "lobby gay" in virtù di come lui sostenga che debba essere vietato poterla pensare diversamente da quel suo partitino che rappresenta meno dell'1% della popolazione. Dove sarebbero gli insulti?



No, caro il nostro signorino De Carli, lei non sta difendendo i deboli. Lei sta solo armando i bulli e sta incitando violenza contro di loro. E se non le piace la verità, caro il nostro signorino, non sarà la sua arroganza o la sua prepotenza a negare che l'omofobia è contro i più deboli e contro i bambini. Ma non lanci accuse che puzzano di reato di diffamazione solo perché vuole giocare a fare la vittima che si dice perseguitata da chi contesta il suo perseguitare gli altri.

E riguardo alla loro idea di "democrazia", sono loro a spiegarci che il loro "progetto politico" si basa sul tentativo di imporre la loro volontà attraverso un misero 1% di voti. Sperano infatti che la loro irrisoria rappresentanza possa fare da ago della bilancia, in modo da poter ricattare gli altri e imporre una dittatura delle minoranza in cui l'1% impone il suo volere al restante 99% degli italiani. Poi per forza gli piace Orban!
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