Giordano continua a sciacallare le tematiche transgender


Mario Giordano continua a farfare cattiva televisione, cavalcando l'ignoranza e fomentando inutili allarmismi. E dato che e sin dai tempi di Bibbiano che usa i bambini per fare propaganda, ha affrontato con surreale pressapochismo il tema dei minori transgender.
In quel pensiero leghista che considera le persone come degli oggetti da stuprare secondo convenienza che ha malamente citato Valentina Beoni.

Davanti a quella porcheria, lei si e dissociata dalle parole di Giordano:

Ieri sera sono andata in onda su rete4 nel programma “Fuori dal coro” di Mario Giordano e ho parlato della mia detransizione. Non guardo mai la TV e non conoscevo questo programma, che da quel che ho visto ha una certa posizione politica che non condivido. Tra gli ospiti infatti c’era Giorgia Meloni (che ha presentato il suo libro) e Vittorio Feltri, giornalista che non apprezzo per niente. Il servizio di Simona Gallo mi è piaciuto molto, in origine il messaggio che dovevo lanciare era “il percorso di transizione troppo breve può far danni” e infatti lei ha saputo riassumere in pochi minuti questo concetto, quindi nulla da dire sull'intervista. Subito dopo però Giordano ha attaccato le persone trans, negando la loro esistenza. Vorrei dissociarmi da questa posizione. La mia esistenza come persona in detransizione non dovrebbe screditare il percorso di chi è trans e che sta bene così. Certo, il percorso di medicalizzazione va ponderato, ma da qui a dire che non va fatto ne passa. Se vi va condividete questo post. Grazie.

Insomma, anche questa volta Giordano ci ha propinato la solita porcheria.
1 commento