Giorgia Meloni si dice offesa da Gesù lgbt. Però tacque davanti ai Gesù fascisti di Verona
Oltre a Salvini,anche Giorgia Meloni si e messa a sbraitare istericamente che Gesu satebbe un oggetto della propaganda di estrema destra e che lei si senta offesa da chi sostiene non sia malvagio, omofobo e razzista come lei lo dipinge.
Via social, sbraita istericanente: «Leggo che il corteo del Roma Pride è aperto da un ragazzo travestito da ‘Cristo Lgbt’, con stimmate colorate e bandiera arcobaleno. Per quanto mi interroghi, non riesco a trovare una risposta a questa domanda: che bisogno c’è di mancare di rispetto a milioni di fedeli per sostenere le proprie tesi?».
Ovviamente non ci spiega cosa vedrebbe di offensivo in un Cristo lgbt, ma evidentemente confidava nell'omofobia dei suoi elettori davanti a parole che mirano a incitare odio senza assumersene le responsabilità. D'altronde l'avere forse vista piagnucolare quando i fondamentalisti portavano statue di Madonne e crocefissi a quel loro convegno veronese impermeato di eresia? L'avete forsw vista protestare per le persone vestite da Gesù alla manifestazione leghista di Gandolfini? Non crede che sia meno offensivo un Gesù che predica amore di questa porcheria qui?
Insomma, per loro tutto è pretesto per vomitare odio.