Adinolfi torna a insultare i Maneskin: «Devono essere un po’ infami Damiano e la ragazzetta»

Mario Afinolfi continua a dare
dare lezioni di bullismo. Commentando a cazzo ogni notizia possa pernettergli di molestare altre persone, è con i suoi soliti toni violenti ed arroganti che è tornato a insultare i Maneskin.
Probabilmente a lui non frega nulla della ex manager (esattamente come si disinteressò ai licenziati di Videomusic quando lui trovò uno stipendio pubblico per sé stesso) ma le esprime «solidarietà» prima di dire che Damiano sarebbe «un infame» come «la ragazzetta». Manco il none dice, forse ritenendo che una donna che non sta chiusa in cucina vada disprezzata.

Ed è così che l'hater professionista mostra la sua indole diffamatoria nello starnazzare istericaistericamente:



Senza conoscere un fico secco della vicenda, il signorino Adinolfi pretende di trarne conclusioni che potessero fomentare odio, quasi ritenesse che i fatti sono da sfogati e che lui è il "giornalista" che si inventa la realtà secondo covenienza. Ed ovviamente, è anche il "giornalista" che rutta parole come "scaricato", "infami" e "la ragazzetta" per mostrare come lui voglia sempre risultare il più offensivo gli sia possibile.