L'incessante campagna d'istigazione all'odio coordinata da Pillon e dai suoi amichetti di estrema destra
Le campagne social e mediatiche organizzate dalle destre populiste e dei movimenti di estremisti religiosi hanno irritabilmente danneggiato l'Italia, rendendola molto più simile a quell'Ungheria a quella Polonia che Salvini indica come il suo obiettivo politico. Dopo mesi si martellante propaganda finalizzata all'istigazione all'odio, quei soggetti sono riusciti a sposare il dibattito pubblico dalla necessità di tutele per una minoranza discriminata al sostenere che le persone lgbt siano corruttori di minori che vogliono imporre la loro anormalità. Siamo tornati indietro di trent'anni, e Satana sarà probabilmente fieri dei servigi che Pillon gli ha offerto in quel processo di depravazione valoriale e imbarbarimento del Paese.
Non par infatti normale che un senatore della Repubblica trascorra le sue giornate a scrivere messaggi d'odio da dispensare con cadenza quotidiana ai suoi discepoli, scrivendo porcherie come questa:
Ovviamente Pillon racconta sempre le sue storielle a modo suo. Omette di dire che in Inghilterra le coppie gay possono adottare figli abbandonati da eterosessuali, starnazzando istericamente che lui pretende che i fondamentalisti possano insultare le loro famiglie o molestrale sostenendo che andrebbero ritenute inferiore a quelle di eterosessuali pedofili o molestatori di ragazzine minorenni. Giura che l'odio serverebbe a "difendere" la famiglia, omettendo di spiegare on che modo lui pensi che sua figlia abbia bisogno di sapere che babbo ha protetto i bulli che molestano i ragazzini gay nelle scuole, arrivando a inveire contro un ddl che lui sostiene non debba poter proteggere le vittime da un odio di cui lui di dichiara fiero promotore. Insomma, lo schifo che dimostra il livello di degrado etico e valoriale che viene promosso da questi signori.