Ddl Zan. Il Senato ha respinto la sospensiva dell'aula
Con 136 contrari e 135 favorevoli, il Senato ha respinto la sospensiva dell'aula del ddl Zan chiesta dalla lega, la quale pretendeva che si impedisse ogni discussione fino al 27 luglio.
nel testo, a prima firma del capogruppo leghista Massimiliano Romeo, di chiedeva di sospendere l’esame in Aula e si affermava che: «Il Senato delibera di sospendere l’iter di approvazione del presente ddl e rinviarlo fino al 27 luglio 2021, per consentire alla commissione di esperire la fase emendatizia».
Insomma, ancora una volta chiedevano meditazioni con il partito che organizza preghiere a sostegno delle leggi anti-gay di Orban e qualsiasi emendamento gli avrebbe permesso di affossare definitivamente la legge.
È dunque ripersa la discussione, con Lega e Fratelli d'Italia che insistono col loro sostenere che il contrasto ai crimini d'odio sarebbe una "limitazione" della loro "libertà di parola" contro interi gruppi sociali. La Cirinnà ha invece sottolineato l'inaccettabile ostruzionismo del leghista Ostellari e il suo abuso del suo ruolo di presidente per cercare di ostacolare la norma.