Ddl Zan. Pillon promette ostruzionismo e invita a pregare un rosario a sostegno dei discorsi d'odio
Il senatore leghista Simone Pillon continua ad abusare della religione a fini propagandistici, inventandosi addirittura che serva una sistematica discriminazione dei gay o lui teme che il concetto di "famiglia" sarà troppo inclusivo e non si riconoscerà valore giuridico ai suoi coiti vaginali.
Sfegatato fan di Orban e fiero sostenitore delle leggi anti-gay russe, il leghista ssicura che lui stia facendo tutto il possibile per sabotare il contrasto all'odio, asserendo che suor Lucia di Fatima abbia dichiarato che la "battaglia" sulla famiglia richieda senatori leghisti che vogliono cancellare le famiglie altrui per proclamarsi i nuovi "ariani" che ai figli dicono di essersi portati a letto le loro rispettive madri (spesso più di una, come nel caso di Adinolfi o si Salvini).
Il suo messaggio si conclude con un invito a partecipare al blasfemo rosario leghista a favore dell'impunità per chi istiga alla discriminazione attraverso i discorsi d'odio:
La Lega preme per un ritorno alla commissione, dove Platinette e gli altri amici di Pillon irridevano il Senato con discorsi al limite del tragicomico. Spera si possa dichiarare che sarebbe incostituzionale estendere ad altri i diritti di cui lui gode da decenni in nome del suo dichiararsi opinabilmente "cristiano" e assicura che lui sia il guerrigliero di Fatima che discrimina per far piacere alla madonna. Insomma., una dichiarazione che offende il sentimento religioso di milioni di cristiani.
ui teme che altre famiglie possano competere con la sua e con il suo assicurare che sua moglie viene penetrata vaginalmemte e ciò debba essere ritenuto un atto che gsrantsca