Don Bianchi si inventa che sarebbe «dilagante» una fantomatica «violenza» contro gli omofobi

Nella sua quotidiana campagna politica contro il ddl Zan, il parroco sovranista di Gatteo a mare e Villamarina si è inventato oggi che i poveri omofobi sarebbero vittime di imprecisate "violenze". Strano, perché sui giornali leggiamo di gay aggrediti e picchiati, di gay che finiscono in ospedale e non abbiamo ancora letto di un omofobo che sarebbe stato aggredito o picchiato in quanto omofobo che chiede impunità per chi istiga alla discriminazione.

Fatto sta che don Mirco bianchi scrive:



Tra i commenti, assistiamo a persone che sono state istigate alla discriminazione dalla propaganda di Provita Onlus, dato che ripetono a pappagallo la loro propaganda. Si inizia con chi dice ch ei gay sarebbero "blasfemi" perché osano pensare che Gesù non sia omofobo ed intollerante come lo dipinge il loro don Bianchi:



Ovviamente l'accusa di offendere Gesù non è diretta a quei loro colleghi integralisti che offendono Gesù attribuendogli frasi offensive e votate a promuovere diseguaglianza sociale:



Arriva poi chi dice che il contrasto alla propaganda d'odio sarebbe una forma di "suprematismo" dato che loro pensano che i gay avranno più diritti degli etero visto che verranno protetti in ugual modo ma gli etero non ne hanno bisogno visto che difficilmente verranno aggrediti e mandati in ospedale perché etero:



Ed ancora, è davanti a chi osserva che esprimere opinioni non è "insultare" come sostiene don Bianchi che i suoi proseliti lamentano che non possono fomentare odio dicendo che i gay finiranno all'inferno:



Non manca poi chi dice che i gay devono starsene zitti mentre qualcuno incoraggia odio contro di loro, ovviamente credendo alla teoria di Bianchi sul fatto che contestare le sue teorie anti-gay sarebbe un "insulto" al suo pensiero unico: