Fratelli d'Italia spaccia la discriminazione per un loro diritto e una "libertà religiosa"


Andrea De Bertolli di Fratelli d'Italia dice sia ovvio che lui vuole discriminare perché lui pretende di poter dire che la "famiglia naturale" debba essere formata solo "da un uomo e una donna". Dice che la legge sarebbe liberticida perché gli impedirebbe di limitare i diritti altrui. Dice che "i cattolici e gli islamici" non vogliono il ddl Zan e che i reati d'odio sarebbe "libertà religiosa" perché a loro non sta bene che si possa essere incriminati se si istiga l'odio. Dice che punire i crimini sarebbe da regime nazista.
Lui dice che bisogna sottolineare che Giorgia Meloni non è minimante favorevole al contrasto dei crimini d'odio perché loro dicono che quello sarebbe "libertà di pensiero" mentre i diritti altrui sarebbero pretese che vanno negate.
Afferma anche che l'articolo 7 introdurrebbe una fantomatica "giornata gender" e dice che le sinistre "vogliono andare negli asili a spiegare il gender". Dice che si andrà ai bambini a dire che esistono i gay e a lui non sta bene. Ed anche lui se n'è uscito a dire che loro vogliono "poter dire che i genitori devono essere mamma e papà" anche se nessuno gli vieterebbe di farlo.


Chi glielo spiega che i pregiudizi nascono solo verso ciò che non si conosce? E lo saprà che non esistono 50 orientamento sessuali, dato l'identità di genere non è la stessa cosa e lui pare arrivato alla sua età senza aver capito nulla (il che spiega la sua mancanza di rispetto verso ciò che non conosce)?
Commenti