La blasfemia degli omofobi. Ora dicono che le loro manifestazioni sarebbero «evangelizzazione»


Il partito di Mario Adinolfi continua a irridere la religione e i cristiani, diffamando il nome di Gesù Cristo e attribuendogli la loro opinabile crociata in difesa dei crimini d'odio. Forse ci sarebbe da denunciate il pastore Luigi Carollo per offesa al sentimento religioso davanti al suo sostenere che le manifestazioni anti-contrasto ai crimini d'odio organizzate dalle lobby forzanoviste sarebbero «evangelizzazione».



Ma come si può insultate in modo così feroce il nome di Gesù Cristo? Possibile che gli omofobi siano così blasfemi?

Eppure, Istigati alla discriminazione dal pastore Carollo, i suoi proseliti commentano:



Quondi proteggere i bambini dalla viokenzw sarebbe "blasfemia? E davvero non pensano che "giustificare" l'odio mediante l'abuso della religione non sia la vera blasfemia? E che c'entra la famiglia in opposizione ad una legge che garantirebbe che i figli gay non siano picchiati per strada dai fascisti?

Ma forse pare inutile porsi domande dinnanzi a chi oppone Povia a Fedez, dicendo che la loro fede religiosa li orienta verso chi compone canzonette negazioniste, complottistiche ed omofobe:



Grazie a Dio, le fotografie parlano da sole, mostrando pochi intolleranti a fronte delle migliaia di persone scese in piazza a rivendicare diritti e a rivendicare il diritto di ritenere che Gesù non sia omofobo come lo dipinge Pillon.
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