L'indecenza dei leghisti che insultano la sorella dell'uomo ucciso dal loro assessore


Non esistono parole per descrivere l'odio leghista. Sarà che anche il nazismo non è iniziato con le camere a gas, ma Salvini corre spedito nel passare dal sostenere che le persone di colore possano essere sequestrate impunemente al sostenere che uccidere una persona di origini marocchine sua legittimo se si è leghisti e se si va in giro con una pistola armata in tasca.
Davanti alle immagini di una donna a cui un leghista ha ucciso il fratello, quella gente ha da ridire sul fatto che la donna abbia osato bere dell'acqua mentre era davanti al bar dove è stato commesso l'omicidio. D'altronde chi dice che la "famiglia voluta da Dio" si "difenda" mollando le donne già ingravidate per infilarsi nei letti di ragazzine adolescenti, probabilmente non si farà problemi a credere che chi è in lutto non debba potersi idratate.

Fatto sta che i leghisti sono arrivati a scrivere simili pochedie:



Che schifo! E questa gente ha pure il diritto di voto! Poi per forza i patriarchi russi vengono dirci che loro finanziano la Lega perché reputano che il loro elettorato sia il più ignorante d'Europa!
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