Meloni fa sparire i suoi tweet in cui supportavatava l’obbligo vaccinale


Dato che i populisti sono perlopiù menefreghisti e negazionisti, l'estrema destra di Salvini e della Meloni si sta contenendo i voti dei neofascisti proponendo i loro leader come tizi che plaudono all'incivilita civica e che non vogliono porre alcuna limitazione ai soggetti che per menefreghismo decidono di non vaccinarsi. A detta dei due, pazienza se la vita delle persone per bene verrà messa a repentaglio da chi ripete che la signora De Mari e i leader dei partiti neofascisti.

La Meloni, nota per le sue posizioni contro i diritti dei gay, contro il diritto al matrimonio egualitario, contro il diritto di scelta delle donne, contro i diritti dei malati terminali, si è inventata che per le le libertà individuali sarebbero "sacre e inviolabili"e continua a pubblicare messaggini come questo:



Se non è vero che "la nostra Costituzione non contempla l’obbligo vaccinale" dato che varie sentenze della Corte Costituzionale e della Corte europea per i diritti dell’uomo dimostrano il contrario, a dirsi convinta della necessità di imporre vaccini obbligatori era stata la stessa Meloni nel 2018:



Caso vuole, però, che quel tweet sia stato cancellato e che la meloni abbia rinnegato le sue posizioni. Ora si trovano solo vaghi riferimento, perloppiù indirizzati a insultare i Rom per compiacere l'elettorato razzista:



Quindi ora gli esperti non contano più nulla perché a contare è ciò che può portare profitti alle sue tasche?
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