È arrivata a Tokyo l'atleta paraolimpica afghana fuggita da Kabul


Zakia Khoudadadi è la prima donna afghana chiamata a partecipare alle Paralimpiadi.
Fuggita da Kabul dopo l'arrivo al potere dei talebani, è riuscita a raggiungere il villaggio olimpico di Tokyo dgrazie all'aiuto dell'Aeronautica militare australiana. La missione di salvataggio è stata coordinata da un piccolo gruppo di ex sportivi, tra cui l’ex olimpionica canadese e avvocato a Sydney Nikki Dryden, la quale ha raccolto i dossier degli atleti a rischio.
Angelo Cito, presidente della Federazione italiana taekwondo, commenta: «Apprendere che Zakia è arrivata al villaggio paralimpico è veramente una cosa bella, già questa è una grandissima vittoria. Che sia poi la prima donna afghana a partecipare nel taekwondo è un grande piacere».
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