Il nuovo film dei "Me contro Te" incute stereotipi omofobi ai bambini?


I Me contro Te sono due youtuber molto popolari tra i giovanissimi. Attualmente sono tornati al cinema con il loro secondo film, dal titolo "Il mistero della scuola incantata".
Un genitore, trascinato al cinema dalla figlia, ci ha segnala un «grave difetto» nella pellicola, soprattutto in virtù di come sia rivolta ad un target di bambini tra i 5 e i 10 anni: «Il personaggio del cattivo riporta tutti i cliché della “checca pericolosa”. Ha la voce acuta, gesti effeminati, grida isterico alla sua assistente e, soprattutto, è il cattivo che ruba le cose alle fate».
Ed è sulla base di quanto visto che ne occlude: «Io trovo gravissimo che questi due, che si sono arricchiti tantissimo alle spalle dei bimbi, non abbiano considerato questo aspetto, appunto in un film rivolto esclusivamente ai giovanissimi, rafforzando messaggi e cliché pericolosi che da anni stiamo combattendo e, a maggior ragione, può danneggiare i figli delle famiglie omogenitoriali che si trovano a vivere fianco a fianco con chi dell’omofobia se ne fa un vanto».
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