Martino Mora: «La pandemia è colpa della Pachamama»
Gli integralisti paiono letteralmente ossessionati dalla Pachamama, evidentemente infastiditi da un Vaticano che ha rispetto per gli indigeni e per i lo simboli al posto di sterminarli come faceva in passato. Ed è così che il fondamentalista Martino Mora ha deciso di sostenere che la pandemia di Covid sarebbe una punizione di Dio per quel troppo rispetto
Dice che il rispetto sia un "peccato" più grave dell'omicidio e che sarebbe tutto opera di satana. Ma è il passaggio sottolineato che mostra sino a dove può spingersi il loro sostenere che Dio sia malvagio e che si diletti ad ammazzare milioni di persone:
Irridendo il "pass vaccinale" chiamandolo "pass vaginale" in quel loro divertirsi come bambinetti a dire le parolacce, il signor Mora ci spiega come il suo complottismo sia finalizzato a scopi partitici. Descrive Draghi come "un usuraio" mentre elogia Salvini perché sostiene che sarebbe molto umano mentre sequestra esseri umani, usa i rosari a fini elettorali o si inventa bufale contro il ddl Zan:
Inizia poi a proporre curiose teorie, dicendo che a lui non frega nulla se i non-vaccinati come lui sono potenzialmente più esposti ai contagi, sostenendo che se qualcuno non è infetto allora gli altri devono rischiare:
Curiosa è anche il suo paragone con il Manzoni, anche se il fatto che lui non possa partecipare a concerti o non possa usare i tavoli interni dei bari non pare sia "una condanna a morte".
Poi, tornando a sostenere un fantomatico "gender nelle scuole" che esiste solo nella mente di leghisti e neofascisti, inizia a dire che a lui non sta bene che chi picchia qualcuno in virtù del suo orientamento sessuale possa essere punito. A suo dire, l'omofobia andrebbe vista come una religione, e promette che chi non è omofobo "la pagherà":