Martino Mora vomita odio sui gay uccisi dai talebani

Martino Mora, collaboratore di Radio Spada ed autore per Il Cittadino, sostiene tra le righe che non ci si dovrebbe occupare di come i talebani abbiano dichiaro di voler uccidere i gay, spiegandoci che lui è contro chiunque offra rifugio ai profughi perché è indilazionabilmente contrario all'esistenza stessa degli immigrati. Piazzandoci pure un qualeche commento sessista che rimarca il suo sostenere la donna vada valutata sulla base di quanto lui la reputi scopabile, scrive:

Inizia poi a giurare che il Covid non esisterebbe. Dice che lo avrebbe dedotto perché gli afghani non sono stati decimato dalla pandemia, anche se la sua deduzione pare incredibilmente populista e sommaria:

Non si risparmia neppure dal sostenere che i ciellini sarebbero troppo progressisti per lui, forse affascinato dal fondamentalismo alla talebana in quel suo disprezzare chi propone integralismi non molto dissimili da quelli che lui predica in Italia:

Tornando ai vaccini, ci spiega che il suo "vaccino" consisterebbe nel dire che chi non la pensa come lui sarebbe un idiota:

La tesi viene ribadita con nomi e cognomi, in quella sua dialettica in cui le argomentazioni vengono sostituite dagli insulti:

Ed immancabile è anche il suo post razzista, incentrato sul suo sostenere che le persone di colore sarebbe feccia:

E questo sostiene di essere "cattolico"?