Trieste. La parole shock del consigliere: "Il covid non esiste"

La città di Trieste e il sindaco di Trieste risponderanno alla storia di aver taciuto davanti ad un consigliere dichiaratamente fascista che per mesi ha invitato i cittadini all'irresponsabilità. E se è pur vero che solo dei dementi potrebbero credere ad uno scaricatore di porto istriano piuttosto che ai medici, è da vomito che un esponente delle istituzioni possa ruttare in faccia a migliaia di morti starnazzando parole inaccettabili: "Il covid non esiste", scrive il fascistello.

Questo non è negazionismo, questo è un atto terroristico. Ed il fatto che Fabio Tuiach si dica amico ed ammiratore dei terroristi dell'Isis non lo legittima a cercare uccidere i bambini mentre si intasca denaro pubblico.
E non va meglio con la sua omofobia, con il consigliere nazifascista che si diverte a ripetere i suoi soliti insulti omofobici:

Inizia così a dire che lui non si vaccina, bestemmiando Dio col suo sostenere che quella sua fede nella propaganda fascista sarebbe "martirio":

Insomma, uno schifo senza fine.