Adinolfi dice che il "credente" ha il dovere di opporsi alla libertà di scelta altrui


Mario Adinolfi ha anche un po' rotto con la sua arroganza e col suo sostenere che lui sarebbe il detentore del volere di Dio per l'accanimento e la tortura dei malati terminali.
Stavolta insultando Giorgio Gori, il signor Adinolfi si inventa che il referendum sull'eutanasia legale sarebbe falso perché non può istituite in automatico l'eutanasia. Peccato che senza quel referendum resterebbero in vigore le leggi che la vietano, mentre il risultato positivo creerebbe un vuoto normativo che andrà colmato.
Ma il passaggio più inaccettabile è quello in cui il signor Adinolfi pretende di vietare ai credenti il diritto di ritenere che la tortura dei malati terminali contro la loro volontà non sia un qualcosa da dover imporre con la forza:



Tradotto, il signor Adinolfi teorizza che chi crede in Dio non possa accettare che gli altri possano pensarla diversamente da lui, sostenendo che lui debba imporre con la forza il suo volere esattamente come farebbero i talebani.
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