C'erano anche Mario Adinolfi e Jacopo Coghe alla festa filo-nazista di Lealtà Azione con Simone Pillon

Fioccano le proteste per la presenza del senatore leghista Simone Pillon e del consigliere leghista Max Bastoni alla “Festa del Sole” organizzata da Lealtà Azione, ossia un gruppo filo-nazista che si ispira al pensiero di Leon Degrelle, generale delle Waffen SS e di Corneliu Codreanu, fondatore della Guardia di ferro rumena, movimento nazionalista e antisemita degli anni Trenta.
Ma è dalla locandina dell'evento che si apprende che alla manifestazione era presente anche Mario Adinolfi, chiamato ad intervenire inseme a Jacopo Coghe di Provita Onlus e al senatore leghista Simone Pillon ad un comizio contro il ddl Zan.



L'istituzionalizzazione omofobia pare infatti la promessa che i leghisti hanno deciso di fare ai camerati in cambio del loro voto, con il leghista Bastoni che si è affrettato a rivendicare il suo lavoro dichiarando che «i neofascisti sosterranno Bernardo» alle comunali.
Il gruppo neo-nazista aveva già aderito alle manifestazioni indette da Massimo Gandolfini contro il contrasto ai crimini d'odio, forse ben consci di come figurino svariari pregiudicati per pestaggi con l’aggravante dell’odio razziale tra i loro iscritti.