Come i populisti plasmano la realtà alla loro propaganda


Com'è possibile che personaggi alla Mario Adinolfi possano avere consensi sui social? Semplice, se li fabbricano. Ad esempio, quando un sondaggio che espone una realtà a loro sgradita, +è sulle loro pagine che troviamo noti esponenti della lobby integralista che invitano l'organizzazione forzanovista Provita Onlus, Mario Adinolfi e Fratelli d'Italia ad organizzano raid volti a plagiare la verità con la loro narrazione populista:



Da notare 'è con quale odio l'adinolfiniano insulta chiunque osi pensare che il proibizionismo ha fallito nonostante Adinolfi prometta che lui si impegnerà a tutelare gli affari della mafia e a garantire che numerosi adolescenti abbiano contatto con spacciatori (che prima o poi gli proporranno ben di peggio).

Ma dato che la lobby integralista è di ultra-destra, non pare strano che il soggetto si dimostri anche un fervente no-vax impegnato nel sostiene teorie surreali. Ad esempio, mette sullo stesso piano il diritto di scelta ai malati terminali che chiedono di poter scegliere per la loro vita alle pretese dei negazionisti che vogliono imporsi sugli altri e far ammalare altra gente solo perché a loro non sta bene sedersi nei tavolini esterni dei bar:



Ovviamente acclama il senatore di Fratelli d'Italia che cerca di alimentare la paura dei no-vax contro quei vaccini che potrebbero farci finalmente uscire da un anno e mezzo di restrizioni:



Arriva poi un altro destroso, il quale sostiene che se dei poliziotti non avevano il caso, allora significa che i teppisti e i neofascisti no-vax non sarebbero pericolosi. Dice che qualcuno nasconderà quelle immagini, anche se poi pare credere ad Adinolfi quando cerca di diffamare migliaia di partecipanti ai Pride cercando con il lanternino delle immagini da poter strumentalizzare a suo uso e consumo:



Si prosegue con il prete dell'ultra-destra che chiama "dittatura" il fatto che un'università possa decidere a chi dare un posto di lavoro. Si parla di padre David Palmer, nominato cappellano cattolico dell'Università di Nottingham dal suo vescovo a fronte di un'università che si è rifiutato di convalidare quella assunzione non tanto per le sue convinzioni quanto per il modo in cui erano state espresse.
Ad esempio, è in un tweet che il sacerdote ha criticato le posizioni del presidente degli Stati Uniti Joe Biden sull'aborto accusandolo di promuovere la "macellazione dei bambini non ancora nati". In un altro post, commentando le modifiche proposte alla legislazione sulla morte assistita, affermava che il segretario alla salute Matt Hancock avrebbe consentito al servizio sanitario nazionale di "uccidere i vulnerabili". Ma nella narrazione adinolfiniana, i fatti diventano questi:



Se a don Lazzara possiamo rispondere che quella è ragione e non certo "dittatura", arrivano gli articoli presi dal giornaletto di Maurizio Belpietro che mirano a creare isteria sui vaccini sostenendo che ucciderebbero o che la loro Silvana De Mari sarebbe detentrice di verità scientifiche sconosciute a tutto il resto del mondo accademico:





Insomma, la loro idea di "verità" è un racconto fondato sul plasmare la realtà alla loro propaganda, nella speranza che tutto ciò possa portare profitti a quei populisti che campano sulla rabbia sociale.
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