La legge è uguale per tutti ma è un po' meno uguale per i preti: in chiesa non servirà il greenpass


Per secoli le chiese hanno agevolato la diffusione delle epidemie, con assembramenti e rituali che hanno contribuito al passaggio di virus e batteri. Forse nostalgico di quel contributo all'eliminazione fisica dei fedeli, il cardinale Bassetti assicura che segregazionisti e neofascisti potranno approfittare delle messe per infettare gli altri perché la legge è uguale per tutti ma è un po' meno uguale per i preti:



E mentre non si potrà andare al bar senza greenpass, si potrà invece entrare in un luogo chiuso come una chiesa in mezzo a soggetti a rischio.
Ma se Bassetti compiace i no-vax, l'arcivescovo Voiganò continua ad aizzare i camerati con video-proclami che il fascista Tuiach, in qualità di esponente di maggioranza del consiglio comunale di Trieste, diffonde sulle sue pagine russe di propaganda negazionista:



Insomma, in piena pandemia la Chiesa si propone come l'organizzazione che si fa promotrice di irresponsabilità e di gravi rischi per la salute pubblica.
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