Salvini è tragicomico: «Leghista non può essere gay? Vedo tanta omofobia a sinistra»


Matteo Salvini sta diventando sempre più patetico nella sua difesa di Morisi. Davanti a chi critica l'ipocrisia del creatore creatore della "bestia" per il suo dedicarsi a festini con escort mentre linciava onesti cittadini aggrappandosi ad un falso perbenismo, il leader Leghista si inventa che la sinistra attacchebbe gli esponenti gay degli alleati di Orban perché omofoba contro chi si oppone ai matrimoni gay, alla prevenzione dell'omoobia e all'eguaglianza dei cittadini.

A margine della conferenza stampa del centrodestra a Milano, è parlando di morsi che il leghista ha dichiarato:

Oggi ho scoperto che un leghista non può essere omosessuale, vedo tanta omofobia a sinistra. Vorrei sapere cosa ne pensa il signor Zan di alcuni giornali che si occupano di guardonismo domestico anziché occuparsi dei problemi del paese.

Cedere droga a ragazzini rumeni mentre si elogia chi picchia i drogati e vomita odio contro i rumeni sarebbe "guardonismo domestico"? Il leghista ne è proprio certo? E davvero pensa sua colpa delle sinistre se i giornali di destra ed Adinolfi preferiscono concentrarsi sulla sessualità del suo collaboratore piuttosto che criticare quei suoi ipocriti sciacallaggi su cui loro hanno campato?
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